
Consiglio pastorale (27)
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale è un organismo di comunione che, come immagine della Chiesa, esprime e realizza la corresponsabilità dei fedeli (presbiteri, diaconi, consacrati e laici) alla missione della Chiesa a livello di comunità cristiana parrocchiale. E' un luogo dove i fedeli, soprattutto i laici, possono esercitare il diritto-dovere loro proprio, di esprimere il proprio pensiero ai pastori e comunicarlo anche agli altri fedeli, circa il bene della comunità cristiana parrocchiale.
Il consiglio parrocchiale ha un duplice fondamentale significato: da una parte rappresenta l'immagine della fraternità e della comunione dell'intera comunità parrocchiale di cui è espresssione in tutte le sue componenti, dall'altra costituisce lo strumento della decisione comune pastorale, dove il ministero della presidenza, proprio del parroco, e la corresponsabilità di tutti i fedeli devono trovare la loro sintesi. Il consiglio pastorale è quindi realmente soggetto unitario delle deliberazioni per la vita della parrocchia. Il parroco, che presiede il consiglio e ne è parte, deve promuovere una sintesi armonica tra le differenti posizioni, esercitando la sua funzione e responsabilità ministeriale.
Un buon funzionamento esige una coscienza ecclesiale da parte dei membri uno stile di comunicazione fraterna e la comune convergenza sul progetto pastorale. Va garantita la continuità ma anche il ricambio dei membri.
Il consiglio pastorale si deve preoccupare di coinvolgere, ascoltare e informare tutta la comunità cristiana a proposito delle princiapli questioni pastorali inerenti la vita della parrocchia.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale è dotato di un proprio statuto che ne definisce scopi, composizione, compiti, e modalità di funzionamento.
Il consiglio si tiene in modalità online attraverso la piattaforma ZOOM a causa dell’emergenza sanitaria del Coronavirus e conseguente DPCM che non consente riunioni in presenza.
Il Consiglio si apre alle ore 21.00
ASSENTI: Fra Damiano Ferrario, Balestrini Palma, Belotti Dario, Bianchi Grazia, Caruso Francesco, Damiano Luigi, Monaci Massimiliano, Zoccola Gabriella
1. Momento di preghiera insieme
Padre Dino conduce il momento di preghiera di apertura.
2. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente
Si decide di comune accordo e su proposta del parroco di rimandare la lettura e l’approvazione del verbale della seduta precedente alla prima seduta che verrà effettuata in presenza. Si fa presente che un membro del consiglio (Corti Paola) richiede maggiore attenzione alle modalità scelte per le riunioni in quanto non tutti dispongono dei mezzi per il collegamento online. Si tiene conto però che è l’unica modalità al momento utilizzabile viste anche le disposizioni di legge.
3. Confessioni e Sante Messe per il periodo di Natale
Padre Dino fa presente che i sacerdoti saranno a disposizione per le confessioni di Natale nei giorni del 23 e 24 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17. A fronte della richiesta del Vescovo di non iniziare le S.Messe vigiliari allo stesso orario di quella effettuata in Duomo, la S.Messa vigiliare della nostra parrocchia si terrà alle 20.30. Ci saranno in ogni caso anche la S. Messa prefestiva delle ore 18.00 e le S.Messe del 25/12 secondo gli orari della domenica. Chiara Favero richiede se necessario rafforzare il servizio d’ordine ma padre Lorenzo valuta possano bastare le persone già coinvolte. Colomba Zaccone chiede invece se non varrebbe la pena pensare ad un numero maggiore di S. Messe, ma Padre Dino risponde che aumentare le celebrazioni risulta difficile in quanto vanno garantiti anche i tempi per le sanificazioni. Inoltre, il pomeriggio di Natale probabilmente verrebbe poca gente. Marco Guggiari propone quanto meno di raccomandare durante le messe delle settimane precedenti di non venire tutti alla messa delle 20.30, ma di cercare di privilegiare anche le altre S.Messe, per evitare di dover respingere troppe persone, considerato che la capienza massima andrà rispettat. Colomba Zaccone propone di valutare un meccanismo di prenotazione ma per quasi tutti i membri del consiglio appare una soluzione poco percorribile. Massimo Stanzione ritiene necessario comunque informare le persone che potrebbe esserci il rischio che qualcuno possa essere respinto e invitato a tornare ad un’altra celebrazione in caso venga raggiunta la capienza massima della chiesa. Tali informazioni almeno entro domenica 20 dicembre andranno rese note negli avvisi parrocchiali. Francesca Perna conferma la possibilità di effettuare una diretta You Tube per la messa delle 20.30.
4. Rapporto con il Vicariato
Marco Guggiari relaziona sulla plenaria del Vicariato alla quale ha partecipato in data 24.11. Oltre all’illustrazione del nuovo messale i punti più importanti che sono stati trattati sono stati i seguenti:
- La proposta di far nascere un’Equipe di Pastorale Giovanile al fine di coordinare gli interventi sul mondo giovanile nei tre vicariati. In questo ambito è tutto da costruire e le tre commissioni cercheranno di lavorarci trasversalmente.
La nascita della Casa della Carità che è stata individuata nella struttura dell’attuale Casa Nazareth delle suore adoratrici. In questa Casa è già stabilito che saranno distribuiti i pasti per circa 150/200 persone bisognose e in più si sta ragionando su progetti di seconda accoglienza e mini-progetti di reinserimento di 1-2 persone.
Padre Dino aggiunge in merito all’attività della Caritas Diocesana l’orientamento ad agire anche con le parrocchie con progetti strutturati, in modo da evitare singoli gesti di aiuto da parte delle persone che spesso presentano anche potenziali rischi, visto che alcune delle persone bisognose presentano anche problemi psichiatrici e dunque vanno gestiti in maniera attenta e consapevole.
5. Composizione del nuovo Consiglio Parrocchiale per gli affari economici
Padre Dino comunica che lo statuto del Consiglio degli Affari Economici stabilisce che con l’insediamento del nuovo Parroco vada ricomposto anche il Consiglio e il 31.12 scade il mandato quinquennale del Consiglio stesso. Lo statuto prevede che il CAE sia composto dal Parroco, dal Vicario e da 3/5 fedeli nominati dal Parroco con parere favorevole del Consiglio Pastorale. I membri scelti devono avere le seguenti caratteristiche: essere eminenti, attivi nella parrocchia, capaci di valutazioni e dunque esperti in diritto o economia. I nomi pertanto proposti da Padre Dino sono i seguenti: Anna Rossi, Giancarlo Salvadè, Enzo Nicolini, Andrea Zoccola e Mirella Mallardi.
Il Consiglio Pastorale approva all’unanimità i nominativi proposti da Padre Dino e ringrazia anche i membri dello scorso CAE per il servizio prestato.
6. Varie ed eventuali
Padre Dino fa presente che si è reso necessario elevare la sicurezza della chiesa e della casa parrocchiale in seguito ad alcune effrazioni e furti avvenuti nell’ultimo periodo in chiesa e sagrestia. Pertanto, sono state aggiunte delle inferriate alle finestre, è stata rafforzata la porta di ingresso della casa parrocchiale, verrà istallato un allarme e rafforzata la videosorveglianza. Sono stati comprati anche dei fusti più solidi per la raccolta delle offerte.
Fra Lorenzo comunica che sarà necessario ripulire il campo di calcio dalle foglie cadute in questo periodo. Sergio Frigerio gli chiede come mai non si tratti di una mansione di cui si occupano i ragazzi scelti per la gestione del campo, ma Padre Lorenzo fa presente che tale compito non è negli accordi presi con i ragazzi. Pertanto, andrà attivato qualche altro giovane.
Fra Lorenzo fa inoltre presente che ha intenzione di organizzare la consegna della Luce di Betlemme il 23/12 alle ore 20.30 in Chiesa per bambini e adulti.
Bruna Marinoni relaziona sulla Caritas Parrocchiale. Fa presente che attualmente vengono aiutate circa 52 famiglie (144 persone circa). Grazie ad una donazione è stato possibile regalare i panettoni alle famiglie e sono arrivate anche delle scatole con libri/giochi/saponi divise per età e per sesso. E’ stato inoltre possibile reperire dei giocattoli da regalare a tutti i bambini. Per alcune famiglie si è richiesto l’aiuto del fondo diocesano attivato per chi ha perso il lavoro. Si sta cercando anche di ottenere dal comune i buoni acquisto del supermercato ma la procedura di richiesta è molto complessa e farraginosa.
Colomba fa presente che un’Associazione di Lezzeno, che ha fornito di recente una sedia a rotelle a una persona che aveva fatto richiesta per tramite della Caritas, si è resa disponibile a fornire alla nostra parrocchia, al bisogno, carrozzine, pannoloni e deambulatori.
Il consiglio si chiude alle ore 22.15 e la data del prossimo consiglio viene fissata al 2/02/2021 in modalità online attraverso ZOOM.
VERBALE DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE DEL 01.10.2020
Il consiglio si apre alle ore 21.00
ASSENTI: Grigioni Carlo, Magatti Marica, Monaci Massimiliano e Zoccola Gabriella
1. Momento di preghiera insieme
2. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente
Il verbale viene approvato all’unanimità dandone lettura constatando anche che purtroppo la maggior parte delle iniziative programmate sono state annullate causa emergenza Covid.
3. Presentazione della nuova fraternità e dei membri del Consiglio Pastorale
Si presentano Padre Dino Franchetto (nuovo Parroco) e Fra Damiano Ferrario (nuovo Padre Guardiano della Fraternità). In seguito, a turno si presentano anche i singoli membri del Consiglio Pastorale presenti.
4. Consegna del documento della Congregazione per il Clero “La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa
Padre Dino consegna ai singoli membri del Consiglio Pastorale il documento della Congregazione per il Clero “La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa” suggerendone la lettura (almeno delle prime 30 pagine) al fine di meditare sulle linee guida del Papa relative alla vita in parrocchia. Invita a riflettere sul cambiamento epocale che stiamo vivendo e che sta comportando anche un mutamento nel modo di vivere la parrocchia; cambiamento che impone un interrogarsi su quali nuovi processi avviare e come utilizzare gli spazi parrocchiali. Ricorda inoltre il richiamo anche di don Bollini e del Vescovo di Como a vivere una “pastorale d’insieme” in città. Inoltre, invita alla riflessione riguardo a due aspetti:
- La nostra conversione: sfida da perseguire a livello comunitario
- La conversione delle strutture: non lasciare che le strutture vivano una lenta morte
L’obiettivo deve essere pensare a nuove dimensioni di fede e di incontro.
5. Rapporto con il Vicariato: si fa il punto con Marco Guggiari sulla Commissione Territorio del Vicariato e con Francesca Perna per la Commissione Liturgia
Marco Guggiari fa presente che Il Consiglio Pastorale Vicariale di Como centro lavora per il Sinodo, la cui data d’inizio è stata il 12 gennaio 2020. Include la maggior parte delle parrocchie di Como, più Brunate. Lavora con tre modalità: in sede plenaria, con una quarantina di delegati laici dai parroci e con i rappresentanti consacrati; in équipe, per elaborare e dare organicità al lavoro delle Commissioni; in sede di Commissione (tre Commissioni: Territorio, Evangelizzazione, Liturgia).
La prima riunione del nuovo Consiglio Pastorale Vicariale, presieduto da don Andrea Messaggi, si è tenuta il 23 ottobre 2018. L’ultima, prima del lockdown e della sospensione di ogni riunione, è stata fatta il 18 febbraio 2020.
Per quanto riguarda la Commissione Territorio, essa ha un oggetto molto ampio. È stato infatti stabilito che abbia come ambito della propria attività l’attenzione alla realtà sociale della città mediante:
- Il raccordo con la Caritas cittadina e con le altre realtà cristiane dedite alla carità
- Il raccordo con i movimenti ecclesiali e le diverse realtà aggregative cristiane presenti in città
- L’attenzione al mondo della cultura
- L’attenzione al mondo della scuola e dell’università
- L’attenzione alle strutture sanitarie del Vicariato e alle realtà di sostengo di malati e disabili
- L’attenzione al mondo dello sport
Il 4 giugno 2019, la Commissione guidata da Giovanni Giambattista (Parrocchia del Crocifisso) ha specificato alcune priorità da sviluppare nel corso dell’anno pastorale:
- Il rapporto dei giovani con la Carità e le conseguenti attività
- Il rapporto del mondo ecclesiale con la realtà sociale della città anche in relazione con le associazioni
- La tematica dell’accoglienza e il rapporto della comunità cristiana con la realtà politico-istituzionale del Comune di Como
- Il senso del perdono tra le persone e i gruppi sociali a partire dalla misericordia di Dio
Si è iniziato a lavorare lungo alcune di queste piste e, in particolare:
- Con l’analisi della realtà giovanile, dalla quale sono emerse criticità: la presenza limitata di gruppi giovanili, o la loro mancanza totale in alcune parrocchie; la scarsa frequenza alle messe domenicali, al di fuori di quelle espressamente dedicate alla catechesi ordinaria; la scarsa accoglienza delle proposte di coinvolgimento nelle attività parrocchiali perché altre iniziative risultano più attraenti. L’ambito giovanile è stato oggetto di un questionario messo a punto dall’equipe e rivolto a tutti i Consigli Pastorali Parrocchiali. Lo scopo era la conoscenza dell’universo giovanile. Alcuni quesiti però sono risultati di difficile approccio nelle risposte (es: quanti lavoratori, quanti studenti universitari e così via).
- Con un percorso di conoscenza avviato tra le realtà caritative operanti sul territorio e con altre realtà aggregative in vista di tavoli permanenti di lavoro. Qui, a livello più generale, oltre la Commissione Territorio, si è innestata la riflessione sulla Casa della Carità, una proposta e un desiderio del vescovo Oscar Cantoni che chiede e lascia al Consiglio Vicariale il compito di definirla nelle caratteristiche e funzioni.
Francesca Perna fa invece presente che la Commissione Liturgica nasce essenzialmente per coordinare meglio i calendari delle parrocchie ed evitare la sovrapposizione degli incontri. Inoltre, l’obiettivo era anche quello di arrivare ad organizzare delle celebrazioni vicariali che vista la situazione contingente ancora non sono state realizzabili. Sarebbe dovuta partire anche la formazione di nuovi ministri dell’eucarestia ma al momento è stata rinviata. Francesca negli incontri precedenti ha riportato in commissione alcuni eventi della nostra parrocchia al fine anche di pubblicizzarli e aumentare i partecipanti. Nell’ultimo incontro della commissione si sarebbero anche dovuti coinvolgere alcuni giovani tra i 18 e i 30 anni ma non sono stati effettuati incontri successivi causa Covid.
6. Aggiornamenti sulle attività dell’Oratorio, del Consiglio dell’Oratorio, del NOI e del Campo Sportivo
Fra Lorenzo comunica che vista l’emergenza Covid le attività dell’oratorio sono riprese parzialmente. Si è data priorità alla ripresa del catechismo iniziato il 15/09 con aule organizzate secondo le disposizioni di legge. È stato scelto di fissare i sacramenti a dicembre. Questo ha generato qualche malcontento tra alcuni genitori che avrebbero preferito recuperare le settimane mancanti e fissare prima i sacramenti. La scelta dei frati è stata però quella di svolgere una formazione dei ragazzi più completa e mantenere la data a dicembre. È in partenza a breve anche il catechismo dei bambini di prima elementare. Anche le messe stanno avendo nuovamente bambini e buoni numeri a differenza di molte parrocchie in città che hanno visto diminuire drasticamente le presenze alle celebrazioni liturgiche. Per il resto i locali dell’oratorio stanno ospitando qualche altro gruppo e qualche assemblea condominiale. Si potrebbe riaprire l’oratorio ai bambini ma per ora si è scelto di non farlo. Il consiglio dell’oratorio è invece fissato il 06.10.2020. Quest’estate è stato possibile fare il Grest e anche andare in montagna con i ragazzi ed è andato tutto bene. Per la vacanza abbiamo avuto anche una sovvenzione dal Comune.
Angelo Noseda spiega invece le novità del NOI. Fa presente che prima del NOI è nato il Circolo San Giuseppe nel 1989 da una trentina di famiglie che volevano continuare a collaborare e incontrarsi in parrocchia in seguito ad un’esperienza di campeggio vissuta insieme. Il Circolo era nato con fine ricreativo con l’idea di coinvolgere le famiglie in progetti parrocchiali, feste, eventi culturali tutto connotato da uno spirito di amicizia e nello spirito cristiano. Oggi il Circolo è entrato a far parte dell’Associazione NOI che è lo strumento a disposizione delle parrocchie anche per gestire la fiscalità del Circolo. La nostra associazione conta 133 iscritti e il numero degli iscritti contribuisce anche in termini di contributi a cui è possibile accedere. Il 5x1000 a favore della parrocchia ha inoltre portato l’anno scorso a ottenere 8.000 euro. Il 27.10 si terrà l’assemblea straordinaria del NOI per eleggere il nuovo consiglio direttivo.
Per quanto riguarda il campo sportivo Sergio Frigerio comunica invece che il campo è attualmente in uso e dovrebbero iniziare i campionati CSI. Padre Dino riferisce che il campo è stato dato a titolo di comodato d’uso gratuito anche al mattino alle classi del setificio. Ricorda inoltre che con il tempo il campo dovrà subire delle manutenzioni che ammonteranno ad un importo rilevante e dunque bisognerà pensare anche a come mettere da parte questa cifra. Dovranno inoltre essere realizzate delle mensole negli spogliatoi e sarà da valutare l’acquisto di un trattorino per la manutenzione del manto. È stata anche assunta a tempo indeterminato una signora che si occupa della pulizia dell’oratorio e degli spogliatoi. Padre Dino riferisce che all’inaugurazione del campo sportivo è stata anche invitata la Fondazione Cariplo che ha già dato settanta degli ottanta milioni previsti dal bando vinto e ha mostrato molto apprezzamento per la realizzazione e la finalità.
7. Proposte per l’avvento
Padre Dino comunica che sono confermate le catechesi con Don Marco Cairoli che dovrebbero aver luogo in chiesa il 03/12 e il 10/12 alle ore 21.00
Il 29/11 dovrebbero aver luogo le prime confessioni e il 13/12 le comunioni e le cresime
8. Varie ed eventuali
Bruna Marinoni riferisce che per quanto concerne l’attività della Caritas, la distribuzione delle spese alimentari alle famiglie non si è mai interrotta. Non c’è stata, per un periodo, la raccolta economica ma la Provvidenza è arrivata comunque attraverso due donazioni importanti con le quali si sono anche potuti ottenere buoni acquisto e buoni libro. Le famiglie sono aumentate e sono arrivate a circa una cinquantina a causa di alcune persone che hanno perso il lavoro in questo periodo. Per circa 25 famiglie si è anche provveduto a richiedere sovvenzioni attraverso il fondo diocesano stanziato per la perdita di lavoro anche irregolare. Tutte le attività si sono sempre svolte in concerto con Porta Aperta e il Centro di Ascolto. Purtroppo, a livello cittadino permangono grosse problematiche per le mense e i dormitori. Si sta pensando anche di tentare di avviare dei piccoli nuclei abitativi presso le parrocchie. Nella nostra parrocchia sarà sospesa la distribuzione dei sacchetti ai poveri a pranzo in quanto potrebbero esserci problemi di natura normativa.
Matteo Roncoroni fa presente che il corso fidanzati inizierà il 28/11 con tre coppie.
Per quanto riguarda l’OFS invece è stata eletta la nuova ministra e si è tenuto un primo incontro con Fra Damiano il 18/10 e il tema dell’anno sarà “Abitare le distanze”.
Paola Corti invece comunica che il Gruppo di preghiera di Padre Pio ha compiuto un anno e gli incontri procedono ogni secondo lunedì del mese.
Padre Dino ricorda anche l’adorazione dell’ultimo venerdì del mese.
Il consiglio termina alle ore 22.40 e si fissa come nuova data per il prossimo incontro l’11/12/2020.
PARROCCHIA SAN GIUSEPPE – COMO
VERBALE DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE DEL 28.01.2020
Il consiglio si apre alle ore 21.00
ASSENTI: Fra Andrea Cassinelli, Belotti Dario, Grigioni Carlo, Magatti Marica, Marinoni Bruna, Monaci Massimiliano, Roncoroni Matteo, Stanzione Massiimo