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VERBALE DEL CONSIGLIO PASTORALE DEL 20 OTTOBRE 2021

Il consiglio si apre alle ore 21.00

ASSENTI: Bianchi Grazia, Damiano Luigi, Magatti Marica, Marinoni Bruna, Zaccone Colomba

1. Momento di preghiera insieme

2. Informazioni dal Vicariato di Como 

Marco Guggiari fa presente che non ci sono nuove informazioni dal Vicariato in quanto non è ancora stato convocato il Consiglio Vicariale. 

3. Bilancio Festa di San Giuseppe, aggiornamenti sui lavori della facciata e dei serramenti per l’anno pastorale 2021-2022

Padre Dino conferma che la festa di San Giuseppe è andata bene per quello che è stato possibile fare. Ci sono state le due bancarelle (libri e quadri) e la preparazione più spirituale alla festa con Padre Giansandro. Sono stati fatti anche stampare i libretti contenenti le catechesi che erano state proposte in concomitanza con il mese di San Giuseppe che saranno distribuiti ai fedeli dall’8.12.

Francesca relativamente alla festa fa notare che per la prossima volta si potrebbe valutare di organizzare il pranzo con una quota inferiore ai 20 euro proposti in quanto la spesa per una famiglia numerosa diventa elevata. Agli altri membri del consiglio la quota non appare troppo elevata, ma qualcuno propone di non far pagare ad esempio i bambini. Massimo Stanzione fa presente che purtroppo il costo è stato dovuto anche alle normative anti-Covid che hanno presupposto la scelta di alcune modalità di servizio.

Per quanto riguarda i lavori dell’oratorio padre Dino fa presente che sono stati presentati i documenti necessari alla valutazione dei lavori alla sovrintendenza di Milano i primi di settembre e ci vorranno quattro mesi per la valutazione dei progetti. Probabilmente visti i tempi non accorciabili dalla sovraintendenza non sarà più possibile accedere al bonus facciata. Padre Dino sta in ogni caso approfondendo anche con La Provincia dei Frati di Lombardi la questione dei vantaggi fiscali ai quali sarà possibile accedere.

Il Notaio Nicolini ha invece avvisato Padre Dino che la successione Parodi si è chiusa e che dunque a breve l’eredità verrà liquidata sui conti della parrocchia. Si sta procedendo anche all’offerta di vendita per la casa ereditata a Fraciscio. È arrivata anche un’altra eredità più piccola in denaro e azioni.

4. Proposte per l’anno pastorale 2021 - 2022

Padre Dino elenca le iniziative di formazione organizzate di recente:

- Catechesi per gli adulti (due incontri introduttivi di fra Dino in ottobre e novembre e uno conclusivo di fra Damiano in Maggio sugli Atti degli Apostoli. In più ci saranno i consueti appuntamenti con Don Marco Cairoli in Avvento e in Quaresima sempre sul libro degli Atti) . Il 6/10 ha avuto luogo anche l’incontro con Don Stefano Cadenazzi che ha relazionato sui lavori del sinodo.

- Ripartenza degli incontri per Gruppi Famiglie divisi in fasce di età: 

o Cinquantenni (seguiti da Padre Damiano)

o Quarantenni (seguiti da Padre Lorenzo)

o Giovani coppie (seguiti da Padre Dino)

Padre Lorenzo fa presente di aver ripreso anche le catechesi con i bambini e i ragazzi. Purtroppo, con il Covid parecchi ragazzi si sono allontanati. Attualmente gli adolescenti sono stati divisi in tre gruppetti per favorire meglio lo scambio di opinioni e dividere meglio per età. 

Fra Damiano invece riferisce che il primo incontro dell’OFS si è tenuto domenica 17.10 con una ventina di persone, Di queste solo due sono della parrocchia e questo un po’ dispiace. 

Ha ripreso anche a ritrovarsi il gruppo di anziani per la Tombola del venerdì.

A breve riprenderanno anche le attività extra-oratoriali (Ballo, taglio cucito ecc.)

Sergio Frigerio passa a relazionare sulle attività del campo di calcio e della Polisportiva San Giuseppe. Sergio comunica che, alle squadre esistenti della polisportiva, si è aggiunta una squadra da 7. Si è inoltre attivata una collaborazione con l’oratorio di Sant’Agata per quanto riguarda la possibilità di creare nuove squadre per i bambini più piccoli. Per ora Sant’Agata sta utilizzando il nostro campo per le sue squadre di CSI dandoci un contributo economico, con la speranza che anche la nostra Polisportiva l’anno prossimo possa far partire i campionati CSI per i più piccoli. Serviranno però anche persone per allenare e oggi non è facile trovarle a costo zero. Massimo Stanzione fa presente che sarebbe necessario che nella Polisportiva entrassero un po’ di ragazzi nuovi e della Parrocchia. Anche Fra Lorenzo concorda in quanto gli attuali dirigenti e membri della polisportiva sono tutte persone che non fanno parte in maniera continuativa della parrocchia. Francesca Perna propone di far partecipare i membri della polisportiva a qualche festa dei bambini in oratorio per favorire la conoscenza. Sergio Frigerio fa presente che bisognerà organizzare meglio quest’anno anche un’Open Day tra maggio e giugno per far conoscere la Polisportiva. Purtroppo, si sta ancora un po’ pagando lo scotto del vecchio accordo fatto anni con il Cittadella che prevedeva l’impossibilità per la Polisportiva San Giuseppe di avere squadre di bambini. Ora l’accordo non c’è più ma molti bambini dei dintorni giocano già o nel Cittadella o in Cometa ed è difficile farli cambiare squadra. 

Per quanto riguarda il NOI, interviene Massimo Stanzione, vicepresidente dell'associazione, per sottolineare che la particolare situazione creatasi per il COVID non ha permesso di organizzare particolari attività o eventi di socializzazione per gli adulti.

Interviene Fra Lorenzo sottolineando, a nome della comunità dei frati, che comunque il NOI ha una funzione unicamente di carattere fiscale per la gestione del bar e non di programmazione di attività all'interno dell'oratorio. Silenzio assoluto.

Il tesseramento verrà riproposto a gennaio.

 

Per quanto riguarda le S. Messe e le Confessioni, Padre Dino fa presente che a livello di Diocesi è stata formata una commissione per fare il punto su tutte le S. Messe celebrate in città con l’obiettivo di evitare che se ne sovrappongano troppe negli stessi orari. Nella nostra Parrocchia si sta valutando di abolire la messa feriale delle 8.30 in quanto ci sono solo 7/8 fedeli. D’estate probabilmente la domenica si uniranno le S. Messe della domenica mattina delle 10 e delle 11.30 in un’unica S. Messa alle 10.30.

Sono stati anche organizzati i nuovi orari per le S. Confessioni (Tutti i giorni 9.30-12.00 e 17-18 tranne il mercoledì).

Paola Corti propone per le S. Confessioni di fare in Chiesa un cartello più grande che esponga meglio gli orari. Propone inoltre di riorganizzare meglio anche le misure anti-Covid in chiesa perché non nota la stessa attenzione in tutte le Sante Messe. 

Chiara Favero propone la riapertura della Chiesa durante il giorno in maniera continuativa, come era prima, per dare la possibilità a chi vuole entrare di poter pregare.

Per quanto riguarda le visite agli ammalati Padre Dino fa presente che ha fatto il giro di quasi tutti gli ammalati della parrocchia che sono circa una cinquantina e conta ogni 2/3 mesi di riuscire a visitarli nuovamente.

Padre Dino fa presente inoltre che i frati vorrebbero cercare ancora un paio di volontari per la segreteria della casa parrocchiale anche per il martedì pomeriggio e il sabato.

 

5. Caritas ed Emergenza Freddo

Padre Dino propone alla votazione del Consiglio Pastorale la partecipazione al Progetto Betlemme, un progetto di accoglienza proposto dalla Caritas diocesana alle Parrocchie della città in risposta all’esigenza di accogliere una o due persone senza fissa dimora per la notte nel periodo di emergenza freddo compreso tra dicembre e aprile. Si sta pensando di affittare per questo progetto un monolocale nel residence di fronte all’oratorio in Via Carso che costerebbe 700 euro al mese. Sono state vagliate altre soluzioni ma non sono risultate percorribili. Questa appare la più semplice e la meno onerosa. Alla spesa si potrebbe far fronte o attingendo a una parte dell’eredità, in quanto nel testamento è stata indicata la volontà che parte del lascito fosse destinata ad opere caritative, oppure utilizzando il 5x1000 (ci si sta informando se utilizzabile per tale scopo). Servirà una rete di volontari di circa 20 persone che a due a due si impegnino al mattino alle 8 a ritirare le chiavi dell’appartamento e alla sera alle 20 a portarle alle persone ospitate. Caritas sarà garante della scelta delle persone ospitate per tramite di Porta Aperta. Chiara Belpietro dell’OFS racconta di aver partecipato alla stessa esperienza lo scorso anno per l’Oratorio di Sagnino e ne ha parlato come di un’esperienza positiva e non eccessivamente impegnativa. 

Francesca Perna propone anche una raccolta in denaro per chi volesse sostenere l’iniziativa. Massimo Stanzione aggiunge che sarebbe bello che un progetto del genere permettesse alle persone ospitate anche un’accoglienza durante la giornata. 

Il Consiglio Pastorale viene al termine chiamato a votare tale progetto che viene approvato all’unanimità. 

Per l’avvento si riconferma di mettere il cesto infondo alla chiesa anche per la raccolta degli alimenti per le famiglie seguite dalla nostra Caritas.

 

Il consiglio si chiude alle 23.20 e si propone di riaggiornarsi nella prima decade di dicembre.

 

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