21 ottobre 2015
Padre Antonio introduce l’incontro ringraziando Josianne del lavoro svolto finora in qualità di coordinatrice del consiglio pastorale e informa che, per motivi familiari, non potrà più svolgere questo servizio.
L’incontro prosegue con la richiesta del parroco di fare una riflessione comunitaria sulla situazione della parrocchia.
Padre Antonio espone il suo pensiero dopo un anno di osservazione e di esperienza a San Giuseppe: la comunità parrocchiale è vecchia e vengono meno i collaboratori ma nel contempo è bella, c’è una buona partecipazione alla vita parrocchiale, soprattutto all’eucarestia domenicale; ciò però non è sufficiente. Ci vuole un coinvolgimento maggiore soprattutto ai momenti di formazione che devono essere permanenti anche da parte dei collaboratori e dei membri del Consiglio pastorale. La Catechesi degli adulti dovrebbe essere più partecipata: si tiene ogni giovedì sera e nel periodo di avvento ci saranno tre incontri tenuti da don Marco Cairoli, teologo. Per il catechismo dei ragazzi e degli adolescenti c’è una copertura sufficiente di collaboratori. E’ positiva inoltre l’esperienza degli incontri con i genitori e funziona molto bene l’aula studio.
Padre Antonio ribadisce, in conclusione, la necessità di un rinnovamento che consenta una trasmisssione ed un passaggio dei compiti e dei ruoli attualmente svolti da pochi e consueti collaboratori. E’ fondamentale il rapporto interpersonale: i ragazzi con il coinvolgimento dei genitori possono diventare un forte traino.
Paola riferisce che la parrocchia appare arenata e che la disponibilità offerta da alcune nuove persone non sia stata utilizzata venendo così a mancare da parte loro la motivazione ad offririrsi per svolgere attività o servizi in parrocchia.
Claudia Antoni pone il quesito sul mancato inserimento di nuove risorse: “è solo una questione di scarsa disponibilità oppure di una scarsa capacità di tutti noi, che frequentiamo la comunità parrocchiale, che non siamo in grado di essere sufficentemente accoglienti e stimolanti?”
Bruna Marinoni riferisce che non ha una visione completa della parrocchia ma la osserva dal punto di osservazione della Caritas. A tal proposito comunica che nel gruppo Caritas il ricambio generazionale è realmente avvenuto: c’è stato un aumento delle forze disponibili e contemporaneamente anche un maggior impegno per l’incremento delle richieste di aiuto. Da gennaio poi comincerà la collaborazione con il Banco Alimentare. Ogni mese c’è anche un momento di riflessione con P.Paolo che propone una breve meditazione.
Paolo Liuzzi: si vive in un mondo che va più veloce di noi, non si riesce a stare al passo e quindi si rischia di non essere capaci di comunicare. Il senso di appartenenza c’è ma le persone dimostrano di non volersi impegnare se non per particoolari e brevi attività .
Sergio Frigerio: il Gruppo Sportivo, seguendo anche le indicazioni del Parroco, organizzerà squadre anche per bambini e ragazzi. Parteciperà inoltre ad un bando di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo per la promozione dello sport; la polisportiva collaborerà a tal fine con il dirigente della scuola di via Viganò. Dichiara inoltre che frequentare la comunità parrocchiale a volte è faticoso perchè bisogna giostrarsi tra la vita personale, familiare e, nel suo caso, l’impegno con la polisportiva.
Angelo Mambretti sottolinea la positivitĂ di questo nuovo progetto e della adeguata copertura del catechismo. Ritiene inoltre che sia fondamentale puntare sui ragazzi per coinvolgere i genitori e sviluppare la comunitĂ .
Dario evidenzia che le risorse per l’organizzazione della festa patronale e per altre iniziative come la castagnata sono sempre meno anche perché si invecchia. Bisogna trovare il modo di coinvolgere nuove forze.
Padre Antonio sottolinea la bellezza di due iniziative della Parrocchia che ritiene molto positive:
• la Caritas, una delle iniziative che caratterizzano la nostra parrocchia;
• il gruppo Famiglie. Un gruppo che è aperto a tutte le coppie e che nel tempo si è via via rinnovato.
e illustra le iniziative che sono giĂ state programmate:
- Festa di san Giuseppe: cade il sabato antecedente la domenica delle Palme. Si sta pensando di organizzarla su due giorni qualora si riuscisse da un punto di vista organizzativo. La festa sarĂ preceduta dal triduo di preghiera nei giorni 16,17,18 condotto da Padre Dino Franchetto. Si inserirĂ anche il recital;
- Oasi di Preghiera;
- Ogni ultimo venerdì del mese alle ore 20.45 ci sarà il Gruppo di preghiera Regina della Pace; iniziativa che proseguirà tutto l’anno;
- Presepe: se ne occuperĂ Padre Marco;
- Iniziativa di Avvento: “cesto viveri”.
Angelo Mambretti si offre di svolgere il ruolo di coordinatore del consiglio pastorale.
Viene definita la data del prossimo Consiglio Pastorale: 20 gennaio 2016 ore 21.00.
La riunione termina con la recita della Compieta.
Il verbalista
Angelo Mambretti