Sabato 21 febbraio, ore 19.00 in oratorio:
Tradizionale "cena delle donne" (in occasione della festa di sant'Agata anche se un po' in ritardo), pro attività della Caritas parrocchiale.
Invitate tutte le donne, di tutte le età!
Prenotatevi entro giovedì 19 febbraio in oratorio o in casa parrocchiale!
Tutti insieme per...
Tutti insieme per...
ritrovarci ogni primo sabato del mese
dal 7 febbraio 2015
condividere momenti di svago e di allegria
aggregazione cristiana e rafforzamento dell'amicizia fra quanti frequentano la nostra parrocchia e quanti vorranno condividere i nostri ideali.
Dalle ore 16.00 alle 19.00, in oratorio, un momento ludico con gioco delle carte, ascolto della musica, ballo. Quando possibile, proposte di spettacoli offerti da volontari (lettura poesie e commedie dialettali) e quant'altro verrà proposto di volta in volta.
Alle 19.00, su prenotazione, pizza in compagnia.
Per informazioni e riferimenti Luigi Damiano - tel. 031 269589
Durante i nostri incontri di formazione quest’anno ci lasciamo guidare da alcuni temi suggeriti dalla esortazione apostolica Evangelii gaudium di Papa Francesco, approfonditi con l’aiuto del nostro Assistente P. Teo attraverso la Parola di Dio e l’esperienza di San Francesco riportata nelle Fonti Francescane.
Un bimbo ci è nato - tutti i presepi
Tutti i presepi in concorso sono bellissimi e ognuno è originale: bravissimi a tutti!
Le immagini non rendono abbastanza l'impegno e la cura che ognuno ci ha messo (e non sono in ordine di bellezza, originalità o graduatoria): tutti da guardare, ammirare e copiare per il prossimo anno.
Come sapete,mi trovo a Imperatriz, nella parrocchia di São Francisco da circa un anno: una bella parrocchia per la partecipazione, le strutture ecclesiali, l'organizzazione della pastorale e la collaborazione dei laici nella varie pastorali, gruppi e movimenti.
In questi giorni abbiamo concluso l'assemblea parocchiale studiando e interrogandoci a partire dal Documento della CNBB: Comunitá di comunitá: una nuova parrocchia, cercando risposte per costruire la parrocchia in un'area prevalentemente commerciale e frequentata da fedeli di tutta la città e con aree che si stanno trasformando in condomini e residens chiusi.
É stato bello e positivo vivere questi giorni di assemblea cercando insieme cammini possibili di evangelizzazione.
Imperatriz è sorta come Diocesi a partire dal lavoro di tanti missionari cappuccini di cui si vedono ancora chiaramente i frutti e sostenuti dalla generosità di tanti benefattori. É bello ricordare tra i sostenitori e collaboratori la parrocchia di San Giuseppe a Como: da quando sono venuto in Brasile non mi avete mai lasciato solo; voglio ringraziare in modo particolare la Fraternitá della Parrocchia per aver destianto il frutto della mostra missionaria e le offorte del OFS per Imperatriz.
A voi tutti: incaricati della mostra e del gruppo missionário, dell' Ordine Francescano Secolare e al nuovo parroco Padre Antonio Belingheri e ai confratelli la mia gratitudine e l'augurio di buon lavoro nella bella parrocchia di San Giuseppe.
Buone Feste e un saluto carissimo. F. Luigi Spelgatti
Sono numerose le proposte dei Frati Minori Cappuccini per la pastorale giovanile. Le trovate anche sul sito www.suituoipassi.it
trovi le informazioni complete:
Capodanno ad Assisi
Chi sei tu?
Capodanno young4osf
Camerun 2015 prossimamente su www.suituoipassi.it
Sintesi consiglio dell'oratorio del 26 novembre 2014
Sono presenti Fra’ Antonio, Fra’ Marco, Fra’ Gianpaolo, Angelo, Dario e Silvana, Marita, Barbara, Giovanna, Serenella, Adelina, Claudio, Giulia, Giovanni, Donald, Monica, Stefano del gruppo “Radici e Ali”
Oggetto della riunione: Comportamento da tenere nei confronti dei ragazzi che si aggregano all’esterno dell’oratorio.
L'oratorio, laboratorio dei talenti
Leggete il testo della Commissione Episcopale Italiana sui "laboratori dei talenti" (soprattutto la seconda parte, da pag.6).
Padre Giampaolo ce lo consiglia (anche se è lungo) perchè è una guida completa a come vorremmo che fosse il nostro oratorio, per i nostri bambini e ragazzi, per le famiglie e per coloro che in esso spendono tempo, energie, disponibilità e in esso trovano un luogo che sia comunità educativa, di collaborazione con le famiglie, per la formazione di cristiani maturi a tutte le età, luogo fecondo e gioioso di evangelizzazione, e soprattutto luogo accogliente anche con la chiarezza delle sue proposte.
Insomma, un posto dove diventare grandi, un posto dove essere grandi!
Questa notte mi sono svegliato di soprassalto. Che c’è?...che giorno è…quanti ne abbiamo? …27! …27? E Allora? aaah …27 agosto 27 novembre…
Sono esattamente tre mesi che mi trovo a Como, in questa nuova fraternità e in questa comunità parrocchiale di s. Giuseppe.Trovato il motivo mi sono rilassato ed ad occhi aperti, guardando il soffitto mi sono messo a ripassare i vari punti luminosi che mi sono stati regalati dal Buon Dio in questi tre mesi di permanenza in questa comunità.
Il primo punto: la nuova fraternità. P.Teotimo, P. Marco, P. Gianpaolo. Che meraviglia! Dai 90 anni ai 35 e con i miei ormai 67 vengo a formare la media di 60…non male!
Passo così in rassegna i bellissimi doni che mi sono stati rivelati in questi tre mesi: P. Teotimo , lo definisco un “miracolo vivente”. Ma chi lo direbbe giornalmente in sella alla sua bici e visitare numerosi ammalati portando il conforto dell’Eucaristia? Le sue catechesi bibliche con una memoria da far invidia ad un adolescente? Sempre in movimento in chiesa sistemando ogni piccolo disordine e attento ad ogni suono di campanello per le sante confessioni. Un carattere gioviale , sereno, giocoso pronto con battute originali in arabo, inglese, francese privilegiando anche in questo il bergamasco da non nascondere le sue origini. Che dire della sua disponibilità a tutte le esigenze che esistono in una fraternità…è un miracolo vivente!
P. Marco è il mio vicario a cui mi appoggio per dare continuità alle iniziative sia della fraternità che quelle parrocchiali . Ho avuto il dono di conoscere i suoi familiari essendo stato parroco proprio al suo paese natìo, Casalpusterlengo. In lui ho percepito una particolare sensibilità e attenzione ai “piccoli”, sia i nostri ragazzini che frequentano l’oratorio, la catechesi che vive con passione che le persone bisognose, affiancando la caritas. E’ il nostro animatore del canto in ogni circostanza. Lo senti sempre cantellare manifestando la sua serenità interiore. Sempre in movimento per qualsiasi esigenza si presenti.
P. Gianpaolo, detto Gianpy è l’esuberanza giovanile, coinvolgente. Ha la capacità di trasformarsi quando celebra i sacri misteri vivendoli e facendoli vivere con profondità. Vive le iniziative oratoriali con passione a volte confondendosi con gli stessi adolescenti. Lo si sente fischiare e battere le mani, non manca certamente di esplosività. E’ immerso anche nello studio universitario che è sempre un impegno che vive con serietà.
Questa è la mia fraternità, il mio primo punto luminoso regalatomi dal buon Dio che non smetto di ringraziare…bip.bip.bip.bip.vengo richiamato dal suono della sveglia sono le 5.20 è ora di accogliere con gioia la nuova giornata.
p. Antonio, parroco di san Giuseppe