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VERBALE CONSIGLIO PASTORALE DEL 2 FEBBRAIO 2021

Assenti: Damiano Luigi, Belpietro Chiara, Zaccone Colomba, Marinoni Bruna, Liuzzi Claudio

Il CPP apre alle ore 20.30 e viene svolto presso la Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe per consentire l’incontro in presenza nel rispetto delle distanze necessarie per l’emergenza sanitaria in corso. Per permettere comunque anche la partecipazione a distanza ad alcuni membri del consiglio, viene garantito anche l’utilizzo della piattaforma Zoom. 

Dopo il momento di preghiera Padre Dino affronta quale primo punto dell’ordine del giorno la preparazione della Festa di San Giuseppe del 19 marzo 2021 e comunica di aver richiesto al Vescovo la possibilità di far celebrare la messa delle 20.30 del 19 marzo a Mons. Ivan Salvadori e darà conferma in merito. Il Vescovo ha invece già confermato che celebrerà di persona la messa delle ore 10.00 di domenica 21 marzo 2021.

Si ritiene invece opportuno rimandare a data da definire le consuete bancarelle, visto il protrarsi dell’emergenza sanitaria; sarebbe ipotizzabile la data del 19 settembre 2021. Anche il consiglio approva.

Padre Dino sottolinea inoltre la sua intenzione di effettuare dei momenti di preparazione spirituale alla quaresima e alla Festa di San Giuseppe attraverso alcuni incontri di formazione. Non è stato possibile coinvolgere come di consueto Don Cairoli in quanto non ha accettato di effettuare catechesi online. 

L’idea sarebbe quindi quella di mettere in evidenza alcuni venerdì di quaresima mediante i seguenti incontri:

- Il 5/03 incontro con Mauro Magatti sul tema della generatività in San Giuseppe

- Il 12/03 incontro con Don Pietro Bianchi sulla lettera apostolica Patris Corde di Papa Francesco su San Giuseppe

- Il 26/03 incontro con Don Saverio Xeres

Il presente programma è stato anche presentato dal parroco alla diocesi in occasione dell’incontro con il vicariato cittadino. Il Consiglio approva il programma di incontri proposto.

Le Via Crucis sono invece confermate nei venerdì di quaresima alle ore 17.15 e per i due venerdì nei quali non vi sarò l’incontro di catechesi verrà proposta anche una Via Crucis alle ore 20.30.

Viene poi affrontato il tema delle benedizioni alle famiglie. Vista l’emergenza sanitaria e le indicazioni date dalla diocesi sarà impossibile procedere con le benedizioni di casa in casa. Si discutono pertanto alcune proposte alternative. Ne vengono portate alcune dai membri del consiglio: 

- Fra Lorenzo propone di convocare in Chiesa le famiglie per una benedizione e poi consegnare dell’acqua benedetta da portare a casa o consegnarla direttamente inserendola nelle bucalettere delle abitazioni.

- Paola Corti e Marco Guggiari sottolineano come sarebbe opportuno cercare di riuscire comunque a raccogliere delle offerte per le benedizioni.

- Fra Damiano sottolinea che anche per i prossimi anni potrebbe valer la pena riflettere sulla modalità di benedizione di casa in casa visto che ormai molte famiglie non appaiono interessate alla benedizione.

Si accolgono le varie proposte e si valuterà quella che risulterà più fattibile attendendo anche eventuali indicazioni ulteriori da parte della diocesi. 

Si passa poi al punto successivo dell’ordine del giorno che riguarda i lavori necessari e previsti in oratorio. Fra Lorenzo fa presente che sarà necessario sostituire alcune finestre dell’oratorio. Si sta inoltre procedendo alla valutazione del rifacimento della facciata dello stesso. È inoltre da sistemare il bagno presente nei giardinetti e alcune parti del muro perimetrale. Inoltre, sarebbero necessari alcuni lavori per l’agibilità del salone sottostante l’oratorio, oggi ad esempio non agibile ai disabili, e la sistemazione dei gradini che hanno subito dei cedimenti. Elisa Pedretti si sta muovendo per l’ottenimento di alcuni permessi necessari. Padre Dino specifica che i lavori che saranno eseguiti con più urgenza saranno quelli che riguardano la facciata e le finestre, gli altri lavori verranno dilatati nel tempo. Il piano lavori sarà in ogni caso presentato e discusso al consiglio degli affari economici che si incontrerà per la prima volta il 13.02.2021. 

All’interno del punto dell’ordine del giorno “Varie ed eventuali” si chiede poi approvazione dei due verbali precedenti che in questa sede vengono letti e approvati all’unanimità.

Padre Dino fa poi presente che è stato richiesto l’abbattimento delle tuie fuori dalla chiesa per ragioni di sicurezza (evitare che persone possano nascondervisi dietro) ma anche perché spesso vi viene abbandonata spazzatura di vario genere. L’idea sarebbe quella di mettere invece delle piante di lavanda come nell’altro lato della chiesa. Si sono richiesti i permessi per abbattere anche la tuia a ridosso dell’oratorio ma non è stato al momento ottenuto riscontro. 

Padre Dino riferisce che per quanto riguarda Cresime e Comunioni le intenzioni della diocesi, ferma restando la situazione sanitaria in corso, sembrano essere quelle di replicare quanto messo in atto lo scorso anno e dunque procedere ai sacramenti direttamente nelle singole parrocchie. Si avranno in ogni caso informazioni più certe più avanti.

Fra Lorenzo fa presente che la nostra parrocchia a differenza di molte parrocchie della città è riuscita a portare avanti anche le attività di catechismo attraverso piattaforme online mentre il Vicario Don Bollini ha riferito che purtroppo in diocesi la maggior parte dei sacerdoti non è riuscita ad organizzarsi in tal senso. Questo ha permesso di mantenere il contatto e i legami con i nostri ragazzi anche se qualcuno purtroppo non ha aderito alle proposte fatte. 

Per quanto riguarda invece la Caritas, Paola Corti si fa portavoce dell’esigenza di trovare una modalità di raccolta di viveri in quanto non si è potuto procedere con le consuete raccolte alimentari. Paola propone una raccolta fuori dalla chiesa mettendo un pulmino dove caricare i viveri. Purtroppo, però con l’emergenza sanitaria in corso il consiglio valuta rischiosa questa attività che potrebbe essere non approvata dalla diocesi e non compatibile con le normative vigenti. Pertanto, ci si riserva di pensare a modalità alternative come ad esempio una raccolta in denaro se necessaria. 

Padre Dino ricorda che con l’iniziativa della Caritas della prima domenica del mese si raccolgono circa 1000 euro al mese. Fra Damiano ritiene possa rendersi necessario, se non ancora fatto, valutare un limite di famiglie a cui riuscire a dare aiuto. Attualmente sono assistite circa una cinquantina di famiglie.

Padre Dino passa poi a riferire la sua decisione di istituire una mini-commissione, prevista dal regolamento del Consiglio Pastorale, per discutere della possibilità futura di aderire alla richiesta del Vescovo di organizzare una formula di seconda accoglienza; ovvero di provvedere all’aiuto e all’accoglienza di una/due persone, finalizzata, anche attraverso progetti formativi e di lavoro, al loro reinserimento nel contesto sociale. Richiederebbe come membri di questa commissione le seguenti persone: Serenella Tosato, Alberto Mortera, Chiara Favero e Marco Guggiari. Il progetto è tutto da strutturare e è da valutarne la fattibilità. Si interpelleranno anche altre realtà cittadine che stanno già sperimentando questa formula di accoglienza.

 

Il consiglio si scioglie alle ore 21.50 per consentire il rientro a casa prima del coprifuoco delle ore 22.00

 

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